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LO SCEICCO BIANCO regia di Federico Fellini

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DankoCardi     6½ / 10  19/08/2023 16:28:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A guardare bene si scoprono già piccoli elementi che poi diverranno costanti nelle opere di Fellini: Roma, gli appartenenti al clero, i sogni inseguiti (ed infranti), scene surreale come lo sceicco su un'altissima altalena che pare sospesa nel cielo, il personaggio di Cabiria etc... Si vede che delle idee già c'erano ma al di là di questo la prima pellicola da solo del sognatore di Rimini alla fine non è altro che una commediola sentimentale. Si molto carina foriera di qualche risata, che si regge sulla bravura degli interpreti come un mai abbastanza osannato Leopoldo Trieste od una etera, quasi onirica Brunella Bovo, ma alla fine i contenuti scarseggiano; anzi per alcune cose il film pare che attinga direttamente dalle leggere commedie a lietissimo fine italiane appartenenti al genere dei telefoni bianchi che tanto andavano di moda durante il ventennio. Si può criticare il fatto che Sordi sia relegato ad un ruolo minore e sottotono, ma solo lui poteva interpretare un personaggio gigione e cialtronesco come Fernando Rivoli/lo Sceicco Bianco. Da vedere, si ma aspettandosi non più di qualcosa di leggero; non mi stupisce che Fellini sia poi immediatamente passato a temi più seri.
Curiosità: ricordo che anni fa produssero la pubblicità di una marca di caffè che citava apertamente questo film con Massimo Ghini nel ruolo dello sceicco bianco e Valentina Cervi in quello dalla ammiratrice trasognata.