kowalsky 6 / 10 18/09/2006 14:12:21 » Rispondi Film da una parte mirato a oggetto di consumo e di successo generazionale, dall'altra troppo ambizioso e velleitario dal punto di vista tecnico: distante per un po' dai rave-parties dell'Amnesia (per inciso non un grande disco-club, ravvivato pero' da diverse serate esplosive a cui anche il sottoscritto ha volentieri partecipato) Salvatores cita Magritte e la corrente surrealista senza curarsi di non essere quasi mai all'altezza delle sue pretese formali. La colpa è anche dello script, troppi preamboli e troppe potenzialità mal sfruttate. Peccato, perche' dopotutto è un film divertente