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SETTE SPOSE PER SETTE FRATELLI regia di Stanley Donen

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steven23     8 / 10  29/12/2014 16:13:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Qui c'è tutto quello che ci si può aspettare (meglio, che io mi aspetto) da un musical come si deve.
Anzitutto l'incredibili fluidità e scorrevolezza della storia, questo malgrado sembri andare tutto a cento all'ora. Adamo giunge in una cittadina dell'Oregon in cerca di una moglie, incontra Milly e viene travolto dalla sua bellezza e dalle sue capacità. In men che non si dica si sposano.
Ecco, tutto sembrerebbe un tantino troppo affrettato ma qui no! Per una ragione che fatico a trovare qui sembra giusto così... anzi, no, pare infine normale la cosa! Un normale corteggiamento (come Adamo spiega in una scena alla stessa Milly) credo sarebbe risultato decisamente meno convincente.
Ma non è solo l'inizio ad essere folgorante, perché il film non perde un colpo per l'intera quanto breve durata. Senza dubbio spassosa la scena in cui gli altri fratelli, su consiglio di Adamo, mettono in scena il loro personale "Ratto delle Sabine" a danno delle ragazze incontrate qualche giorno prima alla festa del villaggio. E, per una volta, lasciamo perdere termini quali misoginia o affini... il tutto è raccontato con una tale leggerezza e innocenza da non dover nemmeno far pensare a qualcosa del genere. Stiamo parlando di un musical incredibilmente leggero e divertente, prendiamolo come tale.

Fantastiche anche le coreografie che raggiungono l'apice proprio durante il ballo alla festa del villaggio, quando le ragazze si vedono costrette ai doppi turni per accontentare le due squadre di aspiranti seduttori che si trovano di fronte. Il tutto, poi, concluso con una grandiosa quanto rocambolesca s*****ttata.

Contrariamente ad altri film, inoltre, ho trovato carine e simpatiche persino le canzoncine interpretate dai protagonisti. Unica cosa che non capisco è perché alcune avessero i sottotitoli e altre no, vabbé!!

La scelta di un cast poco conosciuto, invece, non so come interpretarla. Ok, potenzialmente altri nomi avrebbero potuto dare ancor più lustro e spessore alla pellicola, ma visto il livello delle interpretazioni di quelli effettivamente scelti non mi sento di condannarla, anzi. La coppia Powell-Keel fa scintille... lei è letteralmente adorabile; graziosa e minuta sembrerebbe dover soccombere ai sette uomini che la circondano e invece... lui altrettanto divertente in quel suo voler essere burbero anche quando il suo cuore sembra andare nella direzione opposta.
Tra gli altri segnalerei Tamblyn, Richards e la Newmar, se non altro per il semplice fatto che, a differenza degli altri, un minimo di conoscenza su di loro ce l'ho.

In definitiva un gran bel musical, poco da dire!!!