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LA GATTA SUL TETTO CHE SCOTTA regia di Richard Brooks

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     8 / 10  07/04/2007 23:41:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' un peccato che un regista per certi versi coraggioso come Richard Brooks abbia voluto eliminare (eludendola soltanto) la tendenza omosessuale di Brick in relazione alla morte del suo compianto (e amato?) amico del cuore, perchè per il resto è un dramma eccellente, superbamente interpretato (un po' strano vedere una divorauomini come la Taylor nel ruolo di una moglie triste e innamorata) e contrassegnato da autentici momenti di grande cinema d'autore.
Una fortissima rappresentazione del rapporto tra padre e figlio (adorabile e burbero Burl Ives), che sullo schermo (la piece teatrale era interpretata da Ben Gazzara al posto di Newman) non ha perduto nulla dell'antico vigore, a cominciare dal personaggio di "Maggie la gatta" , una superba Liz, pronta a difendere il marito dalle accuse di passività e codardia che gli vengono rivolte
ULTRAVIOLENCE78  20/01/2008 18:27:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In ogni caso si intuisce l'omosessualità latente di Brick.