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HUNGER regia di Steve McQueen

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strange_river     9 / 10  16/02/2011 22:55:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Name?" "Roselyn Sands"
"Name?" "John Sands"

Il loro figlio sta morendo per lo sciopero della fame, ma la piccola burocrazia non viene mai meno ai suoi doveri e impone di chiedere le generalità ai genitori arrivati in prigione ad assisterlo nelle ultime ore di vita.
Colpisce per la meschinità quella domanda e colpisce duro il film che racconta la via della scelta estrema di Bobby Sands e dei suoi compagni di prigionia.
Chi sia stato Bobby Sands, quali le ragioni politiche sue e di altri appartenenti all'IRA rinchiusi nelle prigioni inglesi, appartiene alla storia ed è sufficiente informarsi.
E' alle ragioni più intime delle sue scelte, però, che McQueen prova a dare voce e lo fa in quello che è il cuore di questo suo bellissimo film, il dialogo serratissimo tra Sands ed il prete: raramente capita di assistere ad uno scambio così pieno di significato, ad un confronto intellettuale forte e doloroso e allo stesso tempo quasi sfrontato, sincero fino alla crudezza, palpitante intelligenza e vita.
C'è un prima di quel dialogo che ci spalanca le porte della prigione e ci fa entrare a sentirne i rumori, gli odori, a immedesimarci nelle privazioni e nelle violenze, che espone la cruda fisicità dei corpi diventati strumenti di protesta, dove la sporcizia intacca le pareti, ma non l'integrità delle idee: spogliati di tutto, l'unico vestito da poter indossare.
E c'è un dopo quel dialogo, che è il martirio di Bobby Sands che martire non voleva essere, ancora il proprio corpo usato come testimonianza e lotta, la discesa verso l'agonia che lo trasfigurerà fino a farlo assomigliare al Cristo deposto quando, senza più forze, si abbandona in braccio al suo aguzzino.
Il corpo che, nel perdere il peso fisico, acquista una spiritualità non religiosa, ma che tanto le si avvicina, ed esalta la forza dell'uomo che fa ciò che crede sia giusto fare.
Bobby Sands ricorda che da ragazzo amava gareggiare nella corsa e che quando arrivava al traguardo dovevano fermarlo, perché lui avrebbe continuato a correre, a correre.
patt  10/05/2012 13:32:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
dì la verità..sei una fan di Fassbender :D (e come darti torto)

apparte gli scherzi, stasera c'ho in ballo con Norine "il primo" uomo" o" Maternity blues" e tu splendida voce letteraria nonchè conoscitrice di entrambe ormai del profondo dopo gli esercizi letterari dammi una parola chiave per virarla su questo, gh.
strange_river  11/05/2012 17:23:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...e mi sa che la virata non è stata positiva :DD

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K.S.T.D.E.D.  17/02/2011 15:02:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ovviamente, ti voglio tanto bene.
strange_river  18/02/2011 18:43:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Generosone!
Ciumi  24/02/2011 21:08:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi


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