emans 8 / 10 12/07/2019 12:22:01 » Rispondi Dopo "Un chien andalou", che reputo superiore, un altro surreale viaggio nell'ipocrisia borghese. Blasfemo e costretto a rimanere imprigionato dalla censura per 50 anni è un film che ha un po' spezzato le ali alla fantasia di Bunuel che tornera' all'opera molti anni dopo. In effetti gli ultimi minuti in particolare farebbero scalpore ancora adesso. Per non parlare dell'erotismo palpabile mostrato dai due amanti in carca di copulare. Questo elemento mi ha ricordato "Il fascino discreto della borghesia" ma in quel caso per i protagonisti era impossibile mangiare... Questo tipo di cinema purtroppo viene arenato per un po' in attesa di altri grandi cineasti come Lhynch...