Spera 7½ / 10 01/06/2014 14:00:57 » Rispondi Beh che dire, difficile giudicare questo cinema/arte. Mi sto avvicinando ora a questo regista, vedendo in contemporanea sia lavori più vicini al suo esordio e quindi di stampo più surrealista e avanguardista come questo film o "un chien andalou"(che vedrò prossimamente) sia a film più maturi come il bellissimo"L'angelo sterminatore". E' un tipo di cinema molto particolare che in 40 anni si evolve ed è capace di regalare grandi perle: è il secondo film che vedo di questo regista e ne sono rimasto affascinato e impressionato. E' da tanto che mi ero prefissato di scoprire questo autore essenziale per conoscere a fondo la storia del cinema e le aspettative non sono state tradite. Una delle cose che più mi ha colpito è quanto sia all'avanguardia questo film, meritevole di maggiori ricerche, propone già, nonostante la discontinuità narrativa e visiva con continui disorientamenti dovuti a scavalcamenti di campo, un attacco ai pilastri del sistema: chiesa, stato ed esercito. Questi poteri "negativi" si contrappongono al desiderio di due amanti, unica forza possibile per continuare a fare girare il mondo. La sequenza finale, è incrediblie, e il mio pensiero non ha potuto fare a meno di volare a Pasolini e il suo Salò. Molti simbolismi presenti, forti significati, molti dei quali mi sfuggono anche perchè il film meriterebbe una seconda, terza, quarta visione. Visionario, potente e all'avanguardia è un film che mi era stato consigliato parecchi anni fa all' accademia di cinema: da vedere ma non per tutti, consigliato agli appassionati di cinema.