phemt 7 / 10 09/02/2007 09:38:44 » Rispondi Affascinante e originale opera d’esordio di Aronofsky… Bianco e nero rovinato, poche locations, budget infimo, stile registico ricercato ma riuscito (evidente l’influenza di Tsukamoto), gran montaggio, ottima fotografia, colonna sonora appropriata e un senso di claustrofobia costante per tutta la (comunque ridotta) durata del film… L’idea che sta alla base della sceneggiatura è ottima, ma la storia non sempre avanza in modo originale… Certo l’inserimento di due elementi come il capitalismo e l’integralismo religioso entrambi alla ricerca del numero (chi per prevedere l’andamento della borsa e chi per sapere il nome di Dio) è ottima, ma sembra che il regista si faccia scappare un po’ la situazione di mano con l’avanzare della vicenda… Il finale per esempio non mi ha convinto del tutto, ma onestamente penso che forse quello era l’unico modo di far finire il film… Film forse un pelo complesso, si basa più sull’immagine che sulla narrazione, e infatti rimane un’opera assolutamente da recuperare, metaforica e piena di spunti interessanti… Bravissimo il protagonista che in certi momenti mi ha ricordato Adrien Brody…
agentediviaggi 09/02/2007 09:44:31 » Rispondi Ma tu l'hai capito il finale?? Me lo spieghi via spoiler?
phemt 09/02/2007 10:07:54 » Rispondi Ti ho risposto al tuo commento!