Jellybelly 7½ / 10 03/06/2007 20:37:49 » Rispondi Ottimo e suggestivo esordio del buon Aronowsky, che gioca tutto su un protagonista sconvolto e disturbato ed atmosfere opprimenti e claustrofobiche, perfettamente rese da una fotografia che strizza l'occhio al Lynch di Eraserhead. Molti i temi in ballo (numerologia, misticismo, arrivismo, follia, genio), di cui forse il regista perde un po' le fila nel finale.
Tanner 24/03/2008 23:43:09 » Rispondi Perde le fila nel finale, o è l'esatto contrario? ;)
Jellybelly 25/03/2008 19:05:31 » Rispondi No no, a me è sembrato che il finale fosse un po' frettoloso rispetto alla solidità dell'impianto precedente, ma potrei sbagliarmi: io e la matemagica non è che siamo proprio amicissimi...