7HateHeaven 8 / 10 28/12/2007 14:18:08 » Rispondi Ho visto questo film poco dopo "Requiem for a dream" e Aronofski è riuscito nuovamente a stupirmi. Un matematico impazzito che si è completamente estraniato dal mondo e trova la ragion di esistere nella ricerca del pi greco. Il film avanza in prima persona dando il massimo rilievo alle angosce, turbe e alla pazzia interiore che avanzano nel protagonista, contemporaneamente preoccupato anche da minacce esterne. Colonna sonora ottima e inquadrature inusuali adatte appunto per il cammino introspettivo rendono questo film ancora migliore.