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PI GRECO - IL TEOREMA DEL DELIRIO regia di Darren Aronofsky

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Lucignolo90     8 / 10  14/06/2013 18:32:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Girato a Brooklyn con 60mila dollari di budget e 1 mese di riprese, Aronofsky fà il suo esordio alla mdp rischiando subito. Un film di estrema complessità, specialmente apprezzabile da chi ama la matematica (non sono tra questi) ma non per questo meno affascinante da parte di chi trova astruse molte delle nozioni enunciate.
Un genio della matematica e dei computer (Sean Gullette, amico del regista) è convinto che ogni fenomeno naturale che ci circonda è spiegabile e rappresentabile tramite i numeri, la sua ricerca ha come finalità quella di riuscire ad anticipare l'andamento delle quotazioni in Borsa; questo suo studio attira le pericolose attenzioni di alcune persone di Wall Street e allo stesso tempo di un gruppo di ebrei ortodossi, in cerca della sequenza esatta di 216 cifre che stabilisca il vero nome di Dio.
Un bianco e nero ad alto contrasto, la fotografia parecchio sgranata, il montaggio frenetico e la colonna sonora di brani techno enfatizzano l'atmosfera asfissiante del film, e la matassa d'elettronica che occupa gran parte dell'appartamento/laboratorio di Max mi è sembrato un tacito omaggio al cinema di Tsukamoto.
Finale che a sorpresa vira sul metafisico, parlando di cabala ebraica. Cmq film d'alta scuola per uno che, con mezzi e attori importanti, 2 anni dopo ha fatto quel Requiem for a dream che tutti ricordiamo