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STRANGE DAYS regia di Kathryn Bigelow

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ferzbox     9 / 10  25/07/2013 17:13:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Risulta abbastanza ironico parlare di questo film nel 2013.
Nell'anno della sua uscita,ancora vivevamo il mito dell'anno 2000;ancora aspettavamo l'arrivo del nuovo millennio aspettandoci chissà cosa;pensando che magari sarebbe avvenuto qualcosa di sconvolgente che avrebbe cambiato le cose.
Era il 1995 e l''arrivo della "nuova era " si trovava a due passi,semplicemente 5 anni,eppure ancora continuavamo con il nostro conto alla rovescia verso chissà quale futuro...(orrendo a dir la verità,oggi lo possiamo dire).
Siamo di fronte al film più complesso ed elaborato di Kathryn Bigelow,dove la regista decide di mettere su pellicola una storia futuristica con molteplici sfumature(da una storia di James Cameron,suo ex marito).
In primis c'è lo scenario;una società non troppo lontana dal nostro presente,in continuo degrado e consumata dalla violenza sempre più incisiva nelle strade.
Una continua lotta tra classi sociali differenti,caste,e poteri istituzionali,mischiati tutti insieme in un ordine ormai non più solido e sempre più tendente al caos totale.
Questo caos ha un unica speranza:il nuovo millennio.
Detta così può sembrare assurda come cosa,ma le bizzarre speranze che l'uomo ha continuamente dato all'arrivo delle nuove epoche(magari rappresentate anche da un semplicissimo numero),sono sempre state fonte di forza,determinazione e resistenza.
Lo scenario di "Strange Days" è questo...una grande e disperata metropoli circondata dalla sporcizia della corruzione e dalle guerre civili.
Nonostante,come ripeto,il tutto non è troppo lontano dal nostro presente,la maggiorparte delle scene buie,dei locali notturni alternativi e trasgressivi,nonchè la presenza di personaggi stravaganti,hanno sempre dato quel tocco "Fantascientifico-underground" a questa pellicola,e credo che questo sia uno degli elementi più belli dell'opera diretta dalla Bigelow.

Dopodichè si passa alla storia vera e propria...all'identità del protagonista,e a quello che rappresenta nel film.
Il nostro uomo,Lenny Nero, altri non è che un ex poliziotto,radiato dalla polizia,che per sbarcare il lunario decide di "spacciare" il "Wire Trip Clips",un minidisc con registrate al suo interno le esperienze di altre persone,estrapolate dal loro cervello tramite lo "squid",una piccola piastra in gomma contenente sensori elettrici da posizianare sulla testa del soggetto in questione tramite delle ventose.
Questo "Squid" viene cammuffato tramite una parrucca ed è a sua volta collegato ad un registratore contenenete il minidisc su cui verranno impresse le esperienze che vivranno i portatori,una volta avviata la registrazione.
Lenny è il più grande spacciatore del "Wire Trip Clips",chiunque indossa uno squid ha la possibilità di rivivere visivamente e sensorialmente le esperienze del soggetto registrato nel disco(molto cyberpunk anche questa trovata).

La storia ideata da Cameron è sbalorditiva;crea una situazione assurda dove il protagonista si ritroverà tra le mani un minidisc contenente le esperienze di un pazzo assassino invischiato con un terribile omicidio nei confronti di un capo rivoluzionario civile.
La sceneggiatura è davvero complessa,la carne sul fuoco è molta,i personaggi presentati sono tantissimi,ma ciò nonostante (grazie anche al talento registico della Bigelow) non si sente mai una sensazione di noia o confusione.
Un "Noir" futuristico davvero sbalorditivo e ben girato;si segue la vicenda con grande interesse e la pellicola non soffre mai di banalità o scene riempitive.
Impressionanti anche le scene finali,impregnate di innumerevoli comparse(la numerosissima gente in attesa del nuovo millenio tra le strade) e allo stesso tempo scenario di svariate situazioni "action".
Un film dalla grandissima sceneggiatura e regia....secondo me il migliore della Bigelow.

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