albatros70 6 / 10 16/10/2010 09:25:04 » Rispondi Devo ammettere di essere rimasto leggermente deluso, è vero che la verosimiglianza non può essere addotta come metro di paragone per giudicare una pellicola ma qui mi sembra che in alcuni punti si calchi un pò troppo la mano....
vedi un telefono all'apparenza normale che prende benissimo anche sotto la sabbia del deserto, uno zippo sempre acceso che non consuma lo scarso ossigeno rimasto nella bara sigillata per ore, per non parlare della pagliacciata del serpente che miracolosamente compare nei pantaloni di Paul per poi uscire mettersi in disparte senza colpo ferire e poi decidere di togliere candidamente il disturbo scomparendo chissà dove visto che si era metri sotto terra e sarebbe stato difficile per chiunque uscire da quella bara....
per il resto c'è comunque da dire che per un film girato in 17 giorni, dove per un'ora e mezza c'è solo ryan reynolds in una bara e basta allora il guidizio non può essere completamente negativo; la giusta tensione ti accompagna per tutto il film e non ci si annoia mai. Mi ha ricordato molto Colin Farrel in "in linea con l'assasino" dove per un'ora e 20 c'è solo lui in cabina telefonica, ma quello devo ammettere mi ha colpito molto di più.
la bara è nella sabbia del deserto a un metro circa di profondità. i serpenti nella sabbia (NON nella terra) si muovono con agilità, nessun problema per lui entrare ed uscire dalla bara dalla piccola fessura creatasi