Fumoffu 4½ / 10 17/11/2010 01:01:46 » Rispondi Secondo il mio parere un film non va giudicato perché decido di girarlo in una sola scena, location o quant'altro, queste sono scelte, la macchina da presa fortunatamente permette di fare quello che si vuole, quindi il fatto che il regista sia più o meno "bravo" perché ha allungato un'ora e mezza di film in una bara non mi importa più di tanto, credo che se ci avesse messo scene esterne non sarebbe cambiato nulla, se non cancellare la voglia instaurata nelle persone di vedere questo film proprio perché considerato unico. Trovo invece che di unico non abbia nulla, la storia è quanto di più banale possa esserci oggi, a parte le svariate volte in cui si è mostrata che c'è vita in una bara, è proprio la storia di fondo che fa pena...
... poveretto che per sfamare la famiglia deve andare a lavorare in Iraq, rapimento dagli iraqeni cattivi, riscatto, compagnia di lavoro cattivissima...
La prima parte sembra la conversazione di un utente che ha problemi con l'abbonamento satellitare (io non ero in una bara, ma più o meno le mie conversazioni con gli operatori erano sullo stesso tono...), la seconda replica la prima con un paio di riempitivi...
... abbiamo visto risalite ben più ardue da sepolture. Nel caso di Tarantino, Uma Thurman, doveva anche distruggere a mano la bara. Qui oltretutto te la trovi rotta, l'esperto di ostaggi ti dice che "siccome il cellulare prende non puoi essere più di un metro sotto terra", dico, un metro... che ci vuole a fare un metro con la bara aperta? A quel punto prova ad uscire? No... doveva per forza regalarci la scena della morte in fondo, sennò non gli veniva il finale, quel nome dove lo infilavano poi per farci capire che il tizio al cellulare mentiva?
Il finale arriva tanto per chiudere la faccenda, lascia del tutto indifferenti. Film da bocciare non tanto per la tecnica di regia, curata e di qualità, ma per la storia, l'idea e in pratica l'ovvietà dello svolgimento.
P.S. Il film non annoia, mezzo punto in più giusto per questo, assieme al fatto che ci sono anche un paio di scene di "azione".