Project Pat 8 / 10 21/07/2009 23:46:37 » Rispondi Un prodotto troppo furbesco, non lo si può negare. Ah, caro Lars...sembra che uno se lo debba far piacere per forza. È migliore questo o "Dancer in the Dark"?? Bell'interrogativo, non saprei porvi risposta.
Per essermi piaciuto mi è piaciuto e pure abbastanza, la storia di per sè non pesa e ha da che insegnare, ma il film non è un capolavoro. In primis per la trama stessa; che dire per essere il più possibile precisi, è da riconoscere che "Le Onde del Destino" non è un film adatto a tutti, tuttavia non occorre essere filosofi per analizzarlo e filtrarlo in modo corretto, basta solo possedere la minima giusta cultura di base e forse un pizzico di fantasia per farsi coinvolgere; in secundis, per quella solita telecamera a mano stile filmino da matrimonio (tanto e proprio per rimanere in tema del film... ^_^) che usata per 2 ore e mezza di fila risulta non snervante ma sicuramente poco convincente..tocca farci l'abitudine. In ogni caso, Lars Von Trier conosce i suoi polli, eccome se li conosce.
Merita menzione una cosa della pellicola che mi ha dato particolarmente fastidio: quelli che sono appena due ma non impercettibili minuti...di vera e propria pornografia. Non trovo altro termine appropriato, c'è poco da fare. E ancora, si poteva anche fare a meno della suddivisione del film in capitoli, proprio come un libro. Da vedere ATTENTAMENTE, non distraetevi, taluni ne resteranno commossi.
Geoff 17/08/2009 14:08:42 » Rispondi grande commentone!!!