L.P. 9 / 10 04/06/2007 23:57:51 » Rispondi Ironico, triste, poetico, sublime. Eastwood è davvero uno dei pochi autori rimasti. Anzi, è uno dei pochi registi che possiede ancora un profondo senso dell' etica. I suoi cowboy al tramonto di un' epoca e di una vita leggendaria fatta quasi soltanto di errori sono indimenticabili. Splendide tutte le interpretazioni. Ma dato che tutti parlate della bravura di Hackman, io invece stravedo in tutto e per tutto per Clint.