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IL TEXANO DAGLI OCCHI DI GHIACCIO regia di Clint Eastwood

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chry2403     7 / 10  16/02/2010 11:12:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eastwood, infastidito dai pessimi film americani di western usciti all’epoca, decide di produrne uno in proprio, ispirandosi al personaggio dell’uomo senza nome che Leone gli ha fatto interpretare una decina d’anni prima e che lo ha reso famoso. Eastwood dimostra d’aver imparato molto dal suo mentore e regista, è difficile anche solo avvicinarsi al grande regista italiano, con questo film l’attore americano ci prova e l’impresa riesce solo parzialmente.

Tutto sommato non è un film malvagio, ogni tanto cade in qualche banalità (come le battaglie con le pistole a volte poco credibili), ma riesce a reggersi abbastanza bene fino alla fine. La violenza nel film è notevole, ma tutta funzionale alla storia, mai gratuita, compresa la strage iniziale che è pure un fatto storico provato.

Odioso il continuo sputo del protagonista, è evidente l’intenzione di creare un tormentone, ma personalmente l’ho trovato solamente poco elegante. Scadente la colonna sonora al limite del fastidioso, si sente parecchio l’assenza di un compositore coi controfiocchi come Morricone.

Buono Eastwood, ha perso poco del carisma di quand’era diretto da Leone, sufficiente e niente più il capo indiano, insufficienti in generale le interpretazioni globali degli altri attori tra cui nessuno svetta, in particolare la ragazza bianca (Locke), che è stata moglie nella vita reale dello stesso Eastwood, è patetica.

Enigmatico il finale

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Discreto film western, ma difficilmente piacerà a chi non ama il genere.