dagon 8 / 10 30/08/2018 22:39:07 » Rispondi Ecco un caso in cui un adattamento/doppiaggio preso alla leggera snatura totalmente un film. Rivisto recentemente in versione orginale, posso dire che il film cambia completamente. Se la trama sembrava tutto sommato lineare e semplice, il dialogo finale in versione orginale, rende, invece, totalmente ambigua la conclusione, suggerendo una chiave lettura che cambia completamente il senso del film.
Nella versione italiana è tutto molto lineare: l'ultimo dialogo ci rivela che Clint è il fratello dello sceriffo ucciso e che doveva vendicaro. Fine. Nella versione originale, il dialogo non menziona affatto il fratello, ma, anzi, lascia intendere che Eastwood possa essere il fantasma dello sceriffo ucciso, tornato dall'aldilà per vendicarsi. Questo chiaramente dà un senso diverso alle memorie delle frustate ma, soprattutto, alla allegoria della città che diventa Hell e che viene dipinta di rosso. Di fatto introduce una possibile componente fantastica nel western
. In questo senso, il film da "normale" diventa insolito e originale.