LA LETTERA SCARLATTA regia di Roland Joffé

Lory_noir     4½ / 10  17/03/2013 02:25:54 » Rispondi
Dopo aver letto il libro mi aspettavo un film stato molto diverso, perché il libro è scritto in modo tale da renderne veramente difficile la trasposizione. Però questo film è veramente troppo distante dal libro e nemmeno una modifica è stata fatta per migliorare o adattare la storia al grande schermo, anzi, è stato cambiato tutto in modo tale da dare in pasto agli spettatori la solita storiella banale con una donna forte o pseudo tale che combatte per amore contro la società.
I personaggi originali sono stati stuprati: Hester è una donna innamorata, ma allo stesso tempo porta con sé il terribile fardello di una colpa riconoscendo come giusta la sua punizione. Lo stesso per Dimmesdale che non riesce più a guardare in faccia i fedeli che lo venerano perché non si sente degno della lodo fiducia e del loro rispetto. La Hibbons è una vecchia megera che non fa altro che tentare tutti. Chillingworth è un marito che sa di aver sbagliato almeno quanto sua moglie e vuole infliggere a lei, al parroco, ma soprattutto a se stesso la punizione di vivere insieme, non solo in quanto punizione, ma anche perché sua moglie, l'amante e la sua bambina sono le uniche persone che ha. Perla è un piccolo folletto che tutti vedono come un demonietto che solo ad un certo punto della storia matura emotivamente e si apre alla madre.
Triste vedere come un romanzo, estremamente geniale specialmente se pensiamo al periodo in cui è stato scritto, fatto di sfumature e di particolari, sia stato completamente abbattuto per estrapolarne una storiella banale, con personaggi dalla complessità psicologica di un pupazzo di neve.