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LA VITA E' MERAVIGLIOSA regia di Frank Capra

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amterme63     5½ / 10  27/10/2007 18:20:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film con buoni spunti ma letteralmente rovinato dall’eccessivo idealismo, che fa apparire tutta la storia e i personaggi come falsi e irrealistici. C’è da dire che come scusante ha il fatto che viene presentato come una fiaba natalizia, anche se si possono fare opere dello stesso stile con conflitti più profondi, personaggi veritieri e esito meno scontato.
I temi che si incrociano fra di loro sono tre: uno sociale, in difesa dei valori politici e etici dell’America populista e di provincia. E’ il filone che non vuole nascondere i problemi e le degenerazioni del sistema politico americano, ma che ripone grande fiducia in alcune persone “eroiche” che riescono a risvegliare e a far trionfare i valori originari positivi della democrazia. In questo caso è una denuncia verso i grandi capitalisti (i trust) e un’affermazione ottimista del principio del piccolo risparmio e della vita modesta, virtuosa e felice (visione piuttosto utopica e irrealistica).
Il secondo è quello esistenzialista, sullo scopo e sul significato della vita, ed è l’aspetto più attuale e significativo del film. Grazie al trucco filmico di mostrare una realtà alternativa e negativa (conseguenza della mancanza degli atti altruistici del protagonista), si rende concreto l’effetto positivo della solidarietà nella vita individuale e sociale. Certamente la cosa non è così schematica e automatica come nel film, ma senzaltro ogni piccolo atto, anche insignificante, ha la sua grande conseguenza, come tanti altri film futuri mostreranno in maniera più sottile e approfondita.
Il terzo tema è quello del suggello religioso alla storia raccontata. Bisogna dire che l’argomento è trattato in maniera piuttosto ambigua, oscillante fra il comico e il serio. Certamente c’è molta ironia e scherzo nella vicenda dell’angelo di seconda classe e dei suoi referenti, ma il tutto è presentato in maniera così amabile e “ruffiana” da far quasi desiderare che un tale universo parallelo possa esistere davvero. Tanto più che i personaggi ci credono, pregano e vengono esauditi. E’ un modo per conciliare fede e valori materialistici (i soldi sono i grandi protagonisti del film) alla base della cultura americana.
La tecnica registica di Capra non mi ha colpito per niente. Troppo ristretta nei canoni prevedibili dello stile di Hollywood: scene convenzionali che si susseguono a ritmo costante, primi piani flou sulla protagonista femminile sempre bella e ottimista anche nella miseria o con quattro figli. Stride moltissimo far passare attori anziani per dei giovani ventenni. Insomma un film stilisticamente molto datato e artificioso. Ora capisco come mai il Neorealismo ebbe l’effetto di una bomba negli USA dell’epoca.
Invia una mail all'autore del commento wega  16/07/2008 20:19:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In effetti Capra ci credeva al fatto che prima o poi tutto si sistemerà, e credeva al fatto che ogni singola persona ha almeno un pò di bontà.
A me è piaciuto molto, come tutti finora di questo regista, sistematicamente negli ultimi dieci minuti groppone, ad ogni suo film, anche se sono tre che ho visto, 4 con Arsenico. Poi io, che amo i contrapposti, adoro tanto il Neorealismo, scenograficamente, quanto l'estremizzazione dell'artificiosità che c'è qui.
amterme63  17/07/2008 08:25:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sì in effetti è un bel film e forse meritava un voto più alto. Solo che io odio la melassa e quando si fa in modo apposta che tutto vada per il meglio. Forse meglio essere più "cattivi", anche perché è sotto gli occhi di tutti che nella realtà le cose non vanno così bene come nella finzione. Il Neorealismo ci "chiappa" di più, questo è sicuro. Grazie e alla prossima.
Invia una mail all'autore del commento wega  17/07/2008 09:34:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh certo, questo è sicuro. Ma pensando un pò agli anni della depressione, del dopo guerra, la gente aveva bisogno di queste cose, per questo credo la screwball comedy ebbe così successo fin dagli anni '30..Beh, grazie di che..niente! Ciao.
Ciumi  03/01/2010 13:38:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo in tutto e per tutto.
Mi dà sollievo scoprire che la pensi come me riguardo a questo film.
Ciauuu!
amterme63  03/01/2010 21:22:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie Maurizio. Anche se forse, a ripensarci, forse sono stato troppo severo ... Però il giudizio negativo generale rimane. A prestuuu!