Riddler 3½ / 10 01/07/2010 20:39:42 » Rispondi Vedendo i commenti mi aspettavo molto di più. Trovo che sia un film eccessivamente sopravvalutato. Iniziamo dalla trama. Buona, con delle potenzialità, puo' spaventare, inquietare...ma? Non fa nulla di tutto questo. Moltissimi, troppi, dialoghi che si sprecano, che non servono, che annoiano solo e rallentano troppo lo svolgimento. I personaggi potrebbero essere anch'essi interessanti...ma non lo sono. Sono stati caratterizzati, a mio parere, malissimo. Ci sono tanti personaggi e con una personalità quasi solo abbozzata. Rimani impassibile di fronte alle morti di alcuni. Una noia assurda, per gran parte del film. In un horror non ci deve essere solo splatter, solo intrattenimento visivo o terrore puro. Sono assolutamente d'accordo. Ma deve far provare emozioni, particolari e inquietanti, ma le deve far provare. Qui non c'è assolutamente nulla. Il vuoto più totale. Lo guardi e sembra non finire più. La trama che sembra essere abbastanza complessa, non lo è affatto. Quando capisci chi c'era dietro tutto l'inganno non ti stupisci. Alcune scene sono quasi grottesche, in contraddizione con il resto del film.
La già citata scena del personaggio principale che esce di casa perché ha sentito un rumore, pesta qualcosa di indefinito, controlla la suola delle scarpe, vede che è sporca e torna in casa. E grazie. Bella e utile scena.
Sono d'accordo che si sarebbe facilmente scaduto in un cliché ma...dai. Una scena del genere no.
Non mi permetto di criticare troppo la recitazione. Non me ne intendo. Ma una cosa c'è assolutamente da dire a riguardo. Non c'è un minimo di sentimento da parte degli attori. Assolutamente. Atarassia allo stato più puro. Nulla. Personaggi vuoti, dialoghi noiosi, inespressivi e prolissi all'inverosimile.
Ma vogliamo parlare di quando il protagonista scopre il cadavere pugnalato della sua pseudo-ragazza? Come reagisce? Un urletto e via, passa avanti. Cavoli. Non è proprio la cosa più abituale di questo mondo vedere la tua ragazza penzolante, pugnalata a morte in una casa apparentemente abbandonata. Il protagonista è ADDORMENTATO come pochi.
Il film ha un'ambientazione buona, anche se alla lunga stanca e non affascina. Non ci sono momenti di paura, di tensione, non c'è spannung, non c'è interesse per i personaggi, non c'è interesse a capire di più la trama eccessivamente intrecciata e in realtà molto più semplice di quello che si crede, e poi da un altro punto di vista, i momenti grotteschi ci sono a iosa.
Ma perché il pittore si da fuoco?Che senso ha scegliere una morte così cruenta?
Deluso anche di scoprire a cosa si riferiva il titolo del film. Mi aspettavo qualcosa di un po' più originale che un significato puramente letterale. Non ci ho trovato nulla di interessante nel finale. Sì, si capisce qualcosa in più, c'è più azione, più "paura"(?). Ma non c'è nessun grande colpo di scena. Poi...
Le due anziane (e il terzo, TROPPO scontato, personaggio) sono inverosimili. Troppo. Fanno fatica a raggiungere un uomo PUGNALATO a pochi metri di distanza? E intanto, hanno pugnalato senza pietà un sacco di persone, hanno buttato un uomo da un palazzo, un altro lo hanno gettato in un fiume...e? Non hanno la forza di fare una corsetta per prenderlo. E tornano l'indomani. E certo, perché lui naturalmente rimane lì ad aspettarle.
Tirando le somme, un film che sconsiglio calorosamente. Noiosissimo e senza spessore. Si salvano l'inizio (che è davvero inquietante e sufficientemente sviluppato) e un attimo della fine: