chem84 7 / 10 10/04/2010 15:20:38 » Rispondi Trovando ispirazione dalla novella di Guy de Maupassant, il buon Reginald Le Borg, affida all'inossidabile Vincent Price il compito di introdurre sullo schermo il concetto dell'Horla. E ciò è solo il pretesto per poter poi arrivare a discutere sul "male" che alberga all'interno delle persone, pronto a farsi vivo nei momenti di maggiore debolezza. Una storia lineare, senza colpi di scena o situazioni particolarmente intriganti, ma piuttosto godibile ed apprezzabile.