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MONSTER'S BALL - L'OMBRA DELLA VITA regia di Marc Forster

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76eric     8½ / 10  30/03/2011 20:48:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questa volta parto col dire che non mi ha convinto molto la concentrazione di disgrazie ( e mi riferisco unicamente a quella del bambino) che succedono nel corso del film.
Detto ciò, i drama movie che prendono in considerazione lo scottante argomento della pena di morte e di tutto quello che ne viene dietro, hanno sempre suscitato un certo fascino. E ce ne sono molti di interessanti a riguardo.
In questo caso, suddetto tema viene affrontato all' inizio e condizionerà gli avvenimenti futuri dei protagonisti nel film.
Monster' s ball è una pellicola di spessore, toccante, ottimamente diretta dallo svizzero Foster, e che nonostante l' eccezionalità/gravità dei temi di fondo, analizza parecchie situazioni della quotidianità.
La vita di una donna, che una volta perso il marito si troverà a dover fare i conti con i problemi riguardanti il mantenimento del bambino ed il pagamento del canone d' affitto da una parte, e la vita di un uomo tutto sommato benestante succube di un padre padrone razzista conservatore, con un lavoro sicuro ma emotivamente difficile, quasi impossibile, e che dopo aver perso la moglie, in seguito ad uno scatto d' ira assisterà impotente anche al suicidio del figlio collega.
Due storie tristi e miserrime così diverse ed al tempo stesso così uguali di 2 vite che il destino vuole si incrocieranno.
Per smorzare il tono drammatico del film mai fu così azzeccata secondo il mio punto di vista la bollente e cultissima scena di sesso fra i due protagonisti quasi come un voler fuggire per qualche minuto dalla realtà, come se gli sconvolgenti avvenimenti non fossero mai accaduti, ed appunto concedersi unicamente al piacere che una bella e sana scop**a sà dare.
Alcune versioni televisive inspiegabilmente la censurano. No comment, meglio stendere un velo pietoso.
Ma più di questo, il pezzo clou del film è quando la protagonista trova un disegno dell' ex marito capendo ovviamente tutto, fino al romanticissimo ed azzeccatissimo finale sotto il cielo completamente stellato. (Ottime in quel frangente le musiche).
Detto all' inizio di una sceneggiatura un pò troppo forzata, gran parte della riuscita di questo film sono da attribuire ai bravissimi attori: Billy Bob Thornton davvero un grande attore che si trova a suo agio nell' affrontare più ruoli e qui davvero insuperabile, la Dea Halle Barry anche lei decisamente sopra le righe e che si è meritatamente aggiudicata l'Oscar di categoria per la maiuscola prestazione e meritevole della citazione il veterano e bravissimo Peter Boyle nei panni del padre dalla mentalità conservatrice ed iperrazzista.
Nel cast figura anche il giovanissimo ed ahimè compianto Heath Ledger nella parte del figlio suicida.
Forse non molto conosciuto o ingiustamente sottovalutato, ma ampiamente valevole della visione. Davvero un ottimo film.