caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

I TRE VOLTI DELLA PAURA regia di Mario Bava

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
DitaAppiccicose     7½ / 10  05/06/2016 14:15:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film a episodi che, come tutti i film ad episodi, manca di un approfondimento della trama che le varie parti avrebbero avuto se fossero state sviluppate in un tempo più lungo.
Detto questo, però, il film è mediamente buono.
Il primo episodio, "Il telefono", è un thrilling abbastanza classico, discreto ma nulla più. Il secondo episodio è invece più rilevante, specie per l'interpretazione di un inquietante Boris Karloff, vera icona dei film horror: i principali meriti dell'episodio sono infatti da dividersi tra la prova di Karloff e la fotografia. Proprio la fotografia, con quei particolari colori intensi ed accesi che ritorneranno ancora più prepotentemente in "Sei donne per l'assassino", è il maggior punto di forza del terzo episodio, che di pregi ne ha molti e che risulta essere il migliore dei tre. Grande regia, notevole la maschera della donna morta ( vero elemento orrorifico di tutto il film ), tensione palpante per quasi tutta la durata dell'episodio che, oltre ad essere il migliore dei tre, è anche il più breve...
Dopo aver presentato, all'inizio, i tre episodi, alla fine Boris Karloff ci mostra uno dei tanti trucchi che vengono utilizzati nel cinema, sdrammatizzando ed alleviando la tensione, nonchè prendendo un po' in giro se stesso ed il cinema horror tutto e mostrando un senso di autoironia non comune nel cinema, non solo horror.