alex94 5 / 10 19/01/2021 21:59:15 » Rispondi Bianchi anticipa di un decennio Kubrick,girando la sua trasposizione cinematografica a basso budget del doppio sogno di Schnitzler, sicuramente raffazzonata e non assolutamente paragonabile al lavoro del maestro ma non per questo da disprezzare in toto... Si lascia ricordare soprattutto per la bella rappresentazione di Venezia,dark e misteriosa, sicuramente adatta al tipo di storia raccontata,meno entusiasmante invece la prova del cast,assai mediocre,non esaltante neanche la regia ( per quanto Bianchi abbia decisamente fatto di peggio),da a tratti l'impressione di essere stato girato alla bene e meglio e in fretta e furia. Completamente reinventata e resa più drammatica la parte finale. Personalmente lo reputo un lavoro lontano dalla sufficienza ma non del tutto privo di interesse, sorprendentemente anche piuttosto contenuto per quanto riguarda il lato erotico,uno dei migliori di questo pessimo regista.