caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

REAZIONE A CATENA (1971) regia di Mario Bava

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
rain     8 / 10  13/01/2015 18:30:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uno dei padri più importanti (o forse stiamo parlando del più importante in assoluto?) degli slasher moderni è stato girato dal nostro Bava che come ben sappiamo è stato un innovatore a tutto tondo.
"Reazione a Catena" è un film anarchico che sa essere cattivo e beffardo (vedere il finale) ma allo stesso tempo intelligente, pungente e ironico. Per una volta in un film di Bava ho apprezzato molto, oltre alla tensione costante, anche la sceneggiatura, un plot che presenta alcune scelte curiose (che comunque hanno il loro perchè) e che oltre a non risparmiare niente e nessuno in termini di body-count riesce a mandare un messaggio di accusa verso l'avidità umana imperante, una piaga che prima o poi torna indietro come un boomerang. Le violente uccisioni a raffica sono diventate la colonna portante di una lunghissima serie di film americani che da qualche anno dopo hanno cominciato a sbancare i botteghini di tutto il mondo; tutti film che, al di là dei pregi personali, sono dunque debitori alla pellicola del maestro italiano in maniera più o meno evidente (in particolare la serie "Venerdì 13" ha attinto a piene mani, cominciando dall'ambientazione finendo con lo scopiazzare spudoratamente alcune sequenze come quella degli amanti trafitti).

Perla italica che tutti gli amanti dei vari "Halloween" e soci devono assolutamente recuperare, oltre che per la qualità del film in sè anche per sapere come tutto è cominciato.