Chiudi finestraCONFLITTI DI FAMIGLIA regia di Emilio Estevez
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DogDayAfternoon 
7½ / 10 02/12/2013 22:11:49
» RispondiFilm dai due volti. Non lasciatevi ingannare da una prima parte dallo sbadiglio facile, eccessivamente statica e verbosa, dove l'introduzione della vita familiare è fin troppo prolungata; dalla cena in poi, infatti e fortunatamente il film cambia di tono, con un crescendo di intensità e coinvolgimento emotivo che non può lasciare indifferenti. Il dramma familiare raggiunge qui il suo culmine, e anche le personalità dei componenti della famiglia svestono la maschera di compromesso per rilevarsi in tutta la loro naturalezza. Far capire solo alla fine i motivi dei disagio psicologico del protagonista è una scelta apprezzabile a posteriori ma che concorre a rendere pesante la prima ora di film.
Mai avrei immaginato, dopo averlo visto in "Breakfast club" e "Cuba libre" (dove è forse il peggiore tra gli attori dei due film), che Emilio Estevez potesse essere capace di una prestazione del genere: in questo film è semplicemente sublime, impressionante la sua capacità di trasmettere il dolore e il disagio del personaggio che interpreta. Pure Martin Sheen strepitoso, interprete di un padre che cerca finché può di salvare le apparenze di una famiglia "normale" e tradizionalista: il cambiamento da uomo sottomesso alla moglie a capofamiglia che impone le proprie regole è reso benissimo dall'attore. Infine Kathy Bates: la sua bravura è nota ma il fatto di interpretare sempre personaggi molto irritanti non mi permette mai di apprezzarla fino in fondo.
Belle le musiche, specialmente "Almost cut my hair" che accompagna forse la scena più bella del film. A proposito di scene belle, ho apprezzato particolarmente i momenti in cui Jason è in giardino e pensa di essere in Vietnam.
Angel Heart 02/12/2013 23:45:57 » RispondiIn "Breakfast Club" non è' che sia l'attore peggiore, casomai il suo personaggio e' quello meno interessante (e unico vagamente antipatico) dei 5. In quanto a recitazione però non gli si può dire nulla, e' all'altezza del ruolo tanto quanto gli altri (ovviamente dal gruppo svetta primo il magnifico Judd Nelson, e seconda Ally Sheedy). Nessuno e' eccelso (sono ancora giovani) ma ognuno di loro calza a pennello nel proprio ruolo.
Quanto a "Cuba Libre", beh... Potevo capire la tua diffidenza per il personaggio (che passa in sordina 3/4 di film) o per il volto di Estevez (che praticamente sta sulle palle a tutti quelli che conosco) ma li la recitazione di Emilio e' magistrale; per apprezzarla a tutto tondo dovresti riguardarti il film e focalizzare la tua attenzione solo sul suo personaggio; guardando le sue espressioni e le sue movenze, ed ascoltando gli stralci di caratterizzazione che ci vengono dati sporadicamente nel corso del film, ti accorgerai che Estevez e' perfetto e che se si comporta così un motivo c'è. Fidati. C'è molto sotto la superficie.
La prima parte di "The War at Home" (ad oggi il suo film migliore sia come attore che come regista) non è' assolutamente dallo sbadiglio facile, al contrario, serve proprio a capire con calma e un velo di mistero le relazioni tra lui e ciascun membro della famiglia, appunto alle prese con il far sembrare tutto normale e far finta che non sia mai successo nulla, nonostante siano tutti ben consapevoli che non è così (in questo senso c'è una bellissima sequenza dove lui è fuori di notte in giardino mentre padre, madre e sorella sono sdraiati a letto con gli occhi sbarrati).
Non mi spaventare chi non l'ha ancora visto, perpiacere ;)
Ultima parte da Oscar per recitazione ed intensità emotiva. un drammatico veramente straordinario, per il sottoscritto un capolavoro sotto ogni singolo aspetto.
Ps: concordo, colonna sonora stupenda, e' bellissima anche "Find the cost of freedom" messa all'inizio.
DogDayAfternoon 04/12/2013 21:08:05 » RispondiSicuramente da oggi guarderò Estevez con occhi diversi. Ma vuoi per il personaggio, vuoi per la faccia da sberle, nei due film citati mi aveva abbastanza irritato (molto probabilmente il problema è la sua faccia, infatti in questo film è molto migliorata compreso il taglio di capelli, e forse questo mi ha permesso di poterlo valutare meglio).
Parlando del film, la prima parte mi è sembrata eccessivamente lunga con scene che talvolta mi hanno spiazzato per la banalità e inutilità
SPOILERParte finale come dici tu è davvero da Oscar, di una intensità pazzesca.
atticus 09/12/2013 20:57:38 » RispondiIeri a Portaportese l'ho trovato a un euro e me lo sono accattato (insieme a tantissimi altri dvd strambi), lo (ri)vedrò presto e ne riparliamo! ;)
Angel Heart 10/12/2013 14:22:05 » RispondiVai Atticus, ti aspettiamo (anche se, conoscendoti un pochettino ino ino, credo che ti troverai più d'accordo con DogDay che con me).