Neurotico 10 / 10 30/12/2014 19:27:26 » Rispondi Uno dei film cardine di un modo di fare cinema di confine. Che si sbarazza delle regole e dei clichè. I fratelli Coen sono maestri indiscussi in questo, e con Fargo confezionano un gioiello di cinismo e grottesco. Le straordinare lande innevate del Michigan fanno da cornice a una storia (realmente accaduta) assurda di rapimenti fasulli e riscatti farsa che saranno bagnati dal sangue. William H. Macy è perfetto nel ruolo del subdolo marito che organizza un piano tanto semplice quanto ingenuo. I due criminali Buscemi e Stormare sono assurdi nella loro follia da psicopatici: il primo con la faccia curiosa, in senso generale ovviamente, e il secondo che fuma come una ciminiera e parla quanto un muto. Frances McDormand è meravigliosa con la sua mimica e le sue espressioni. Finale sconcertante come tutto il film, tra commedia nera, thriller e noir. Classico.
hghgg 30/12/2014 20:09:31 » Rispondi Commento eccellente su uno dei film pilastro del cinema americano degli anni '90, un capolavoro senza dubbio alcuno. Attori tutti bravissimi, Buscemi però lo adoro troppo, è un caratterista formidabile e in anni più recenti, con la televisione, ha dimostrato di poter reggere benissimo ruoli da protagonista.
Neurotico 30/12/2014 21:40:23 » Rispondi Grazie! Ma mi tocca correggermi: è ambientato nel Minnesota non nel Michigan. Inizialmente pero' siamo a fargo, nel Noth Dakota, teatro dell'incontro tra Jerry Lundegaard e i due sequestratori interpretati da Buscemi e Stormare.
hghgg 30/12/2014 21:52:20 » Rispondi Vabè, questi errori di distrazione sono di poca importanza in fondo (oddio, qui l'ambientazione conta molto ma è un altro discorso). Io che Fargo è ambientato nel Minnesota non posso dimenticarlo solo perché il Minnesota negli anni '80 ha dato vita ad una delle più straordinarie scene musicali che la storia ricordi, con gli Husker Du in testa; ma anche questa è un'altra storia. Ribadisco che il commento è ottimo, il film un capolavoro ma qui siamo d'accordo.