Attila 2 7 / 10 01/08/2017 12:01:55 » Rispondi Un film che piu' che thriller definirei con un genere cinematografico che non esiste "Narrativo".Nel senso che "racconta" tre storie legate insieme dall'incidente di inzio film ma che non vede mai i tre protagonisti delle storie incontrarsi personalmente.Una narrazione un racconto che va via bene,perche' le due ore e mezza di durata non pesano.La dotria della modella la trovo un po' "grottesca"stile "Il ritratto di Dorian Gray" al contrario,con la modella che nel poster pubblicitario appeso davanti alla sua casa non invecchia mai,mentre nella realta' viene "distrutta" dall'incidente tanto da
perdere il contratto pubblicitario e addirittura una gamba.
la sotria piu'0 brutta delle tre.Quella del "barbone killer" la trovo quella piu' interessante,con uno che dopo tanti anni di vita da rivoluzionario prima,da detenuto dopo,e da killer alla fine,si "redime" mettendo i due fratellastri di fronte alla loro cattiveria e disumanita' e cerca di recuperare il rapporto con la figlia,dicendo addio alla sua vita da barbone.Il primo episodio e' caratterizzato piu' dall'azione e da una storia d'amore difficile.In tutto questo ci sono i cani protagonisti come da titolo.Ma anche se no so il Messicano "Amores Perros" credo che voglia dire "Amore cane" ma qui di amore per i cani,purtroppo,ne vedo davvero poco,anzi il regista sembra quasi odiare i cani,perche' le scene
di combattimento tra cani,con quelli morti e pieni di sangue,trascinati e buttati via come fossero oggetti che non servono piu' sono scene molto forti che non mi sono piaciute per niente
che scompare sotto il pavimento e per giorni guaisce con la paura che venga divorato dai topi,e' anche li' grottesco.Porca vacca,fosse successo a me spacco tutto il pavimento,SUBITO,non dopo giorni per recuperare il cane
e il cane dei ragazzi salvato dal barbone dopo che gli hanno sparato
era scontato che una volta ripresosi,avrebbe ammazzato gli altri cani del barbone,anche li scebe agghiaccianti con i cani senza vita coperti di sangue.Non vorrei che il regista avesse addirittura ammazzato davvero i cani durante le riprese del film.
quindi il titolo sarebbe dovuto essere "Muertesperros" cosi' si capiva meglio.Levando questo come detto un narrazione che non stanca e incrocia bene le tre storie.