carriebess 8 / 10 09/08/2010 16:51:58 » Rispondi Ascoltare le parole di Pier Paolo Pasolini, accostate in questo caso a delle immagini scelte per meglio rappresentarle, rimane sempre un'esperienza agghiacciante, l'amara consapevolezza di come quest'uomo sia riuscito a prevedere il regresso del progresso, fino a che punto si sarebbe involuto il mondo moderno, vittima di luccicanti chimere quali televisione e consumismo, considerando il possedere un atto fondamentale per la propria felicità, il soddisfare delle false esigenze, che distolgono l'attenzione dalle primarie necessità. Oltre a questo, tra i vari argomenti trattati caratteristici dell'autore, ritroviamo anche alcune anticipazioni su quello che sarebbe dovuto essere il suo prossimo film. I primi piani sul popolo del sottoproletariato sono come sempre disarmanti, quei volti così limpidi ma al tempo stesso così straripanti di energie inespresse, così puri e scuri nella loro inconscienza, lacerano nel profondo.