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INDIZIATO DI REATO regia di Irwin Winkler

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Angel Heart     7½ / 10  18/08/2015 19:02:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film che calca bene a fondo su una ferita che Hollywood, contrariamente al quasi ignaro resto del mondo, non è mai riuscita a dimenticare. L'odissea di David Merrill è solo una delle tante che hanno visto grandi artisti che hanno contribuito alla golden age hollywoodiana improvvisamente catapultati in una caccia alle streghe (ed inseriti nella famigerata "lista nera") perchè tacciati di sovversivi e comunisti, ritrovandosi con carriera e vita privata distrutte in maniera irreparabile.

La regia è lineare ma non lascia nulla al caso, gli ambienti, i nomi e le ideologie dell'epoca sono ben chiare e ricreate alla perfezione e, al solito, De Niro offre un'altra magistrale interpretazione nei panni di un uomo che ha dato la vita per il cinema ora imprigionato in una gabbia di accuse del tutto ridicole; il ritratto perfetto di un uomo che si piega ma non si spezza e che tiene fede alla verità ed alla propria integrità anche quando avrebbe mezzi e ragioni per uscirne senza conseguenze (l'intera scena davanti alla commissione parla da sè).

Un retroscena neanche tanto retro che ogni amante del cinema non dovrebbe assolutamente lasciarsi sfuggire, perchè oltre a parlare di un argomento interessante e di per sè poco affrontato (almeno che io sappia) l'opera generalmente sconosciuta del produttore Irwin Winkler è l'ulteriore dimostrazione di come la democrazia sia nient'altro che uno slogan fasullo di politicanti che possono arrivare ovunque come e quando vogliono, anche in un universo dorato ed intoccabile come quella mecca del cinema che fa al nome di Hollywood.

Sottovalutato.



Nota: particine per Martin Scorsese e Adam Baldwin.