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LA FINE DEL MONDO NEL NOSTRO SOLITO LETTO IN UNA NOTTE PIENA DI PIOGGIA regia di Lina Wertmuller

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DankoCardi     7 / 10  12/06/2023 00:12:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Siamo alla fine degli anni '70 e per il comunismo c'è ancora tempo per contestare e per cercare di cambiare il mondo ma parimenti è già ora di guardare dieci anni indietro e interrogarsi su cosa non è andato per il verso giusto; ma siamo anche nel fervente periodo del femminismo e delle lotte per l'emancipazione femminile dal maschilismo schiavizzante e dalla fallocrazia. Tuttavia la Wertmuller non realizza un film che parla esclusivamente di questo per arruffianarsi le donne ed il pubblico di sinistra (una come lei non aveva certo bisogno di questi mezzucci) bensì ne prende spunto per raccontare dal dentro il rapporto tra un uomo ed una donna, entrambi con le loro aspettative che vengono smorzate dal passare degli anni esattamente come succede per la passione. Nei due interpreti possono rispecchiarsi milioni, per non dire tutte, le coppie che prima o poi fanno i conti con lo stato del loro rapporto ma in questo caso si strizza sempre l'occhio alla commedia come è tipico della Wertmuller. La regista romana riesce ad inserire echi felliniani nella direzioni e pirandelliani nella sceneggiatura, il resto lo fanno gli eccezionali interpreti Giannini e la Bergen. Per come è fatto il film meriterebbe anche un voto più alto ma molti contenuti oggi risultano datati...questo è il rischio che si corre quando si realizza una pellicola troppo ancorata al periodo storico in cui si gira.