ostix 9 / 10 02/10/2012 17:56:29 » Rispondi Opera imprescindibile che rappresenta il cinema italiano di genere degli anni 70. Non ho visto gli altri di Di Leo della cosiddetta "trilogia del milieu", questo MIlano Calibro 9 era da anni che rinviavo e mi sono deciso dopo anni di ascolto della colonna sonora degli Osanna , essendo un amante del prog italiano.
Il film celebra la violenza, l'onore, la furbizia, la fiducia mal riposta negli altri, il tradimento, in una Milano dove è un po' un tutti contro tutti, e la polizia fatica a combattere le organizzazioni criminali, che finiscono spesso con l'autoeliminazione.
Da manuale i primi minuti di film , un ritmo serratissimo con una spirale di violenza e cattiveria ottimamente interpretata da un superlativo Mario Adorf , sempre sopra le righe fino all'ultimo minuto e fino all'ultima scena. Il sottofondo musicale degli Osanna , e anche dei New Trolls, sotto la direzione del maestro Bacalov sono la perfetta cornice di questo cult , grazie a Tarantino, di livello mondiale.
Amaro il finale, perfettamente in linea con lo svolgersi della narrazione. Menzione per Adorf, come già detto, Leroy, la Bouchet e l'eclettico Gastone Moschin, dallo sguardo freddo e impenetrabile.
Riesce a celare allo spettatore la verità che si è tenuto dentro in tre anni di carcere.
Consigliato , da vedere e rivedere.
vieste84 22/10/2012 12:05:17 » Rispondi bel commento e davvero un capolavoro che trovo assurdo che dall america ce li facciano riscoprire loro. Rivisto ieri sera su sky, nonostante sapevo già, ho colto altre sfumature del carattere di piazza e lo sguardo maligno di luca quando sta con nelli......da pelle d'oce