atticus 6 / 10 05/12/2010 23:55:28 » Rispondi Classicissimo giallo psichiatrico che riesce a riscattare una sceneggiatura assurda e piena di falle con un'atmosfera torrida ed elegante. La suspense rimane bassa perché ogni stereotipo è puntualmente rispettato, il finale è moscio ma il film è ben realizzato, stuzzicante, riposante. Il regista è il figlio di Elia Kazan e, da cotanto padre, ci saremmo potuti attendere qualcosa di più impegnativo o di maggiormente ricercato (sul leit motiv del circo stenderei un velo di silenzio), ma dopo una giornata in cui il cervello ti è andata letteralmente in pappa, anche un film così acquista un suo perché. Poi Spader mi è simpatico (anche se qui è più trigli del solito) e la Amick (vecchia conoscenza di Lynch in "Twin Peaks") è una vera bomba.