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LE STRADE DELLA PAURA regia di Eric Red

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vodici     2 / 10  12/05/2011 15:45:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Buona la prova degli attori, con un Scheider davvero convincente nella parte del cattivo. Il film inoltre riesce a mantenere un discreto ritmo per tutta la sua durata, in cui ci sono attimi di sana tensione. Se mi fermassi qui il voto sarebbe 8, però… c'è un però… ed è estremamente importante. Ma dov'è la storia? Uccidono i genitori del bambino, per conto di chi? E perché? A chi devono portare il bambino? C'è una relazione tra chi ha commissionato il delitto e le vittime? Tutte domande che resteranno irrisolte. Come si fa a finanziare un film così? Qui nn si tratta di errore nella sceneggiatura. È il soggetto che nn è stato sviluppato bene. Il soggetto deve avere un principio, uno svolgimento e una risoluzione. In questo caso il film termina sullo svolgimento… sono davvero senza parole! Quello che rimane di tutto ciò è un senso di smarrimento e di presa in giro. Una terribile sensazione di vuoto. Se fossi uno sceneggiatore e presentassi ad una casa di produzione una storia come questa, il minimo che potrei ricevere sarebbe un generoso calcio nel didietro! Per tutto questo il voto finale scende inesorabilmente a 2!
Angel Heart  12/05/2011 22:43:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Su gusti e percezioni per singolo individuo non si discute proprio, ognuno la vede come gli pare. Però il tuo 2 mi sembra terribilmente esagerato. Più che far livellare il voto, credo che avresti dovuto fare una media tra roba positiva e negativa.
Io ammetto che questo film lo adoro, trovo che sia uno dei migliori thriller on the road mai realizzati. Credo che il fatto che non ci sia risposta (o se c'è, è molto vaga, ma nei titoli di testa qualcosa ci viene comunque spiegato) ai quesiti che hai riportato nel tuo bel commento, contribuisca in parte (solo in parte, perchè il film senza Scheider è inconcepibile) alla riuscita dell'opera. Un thriller senza mistero non è più un thriller, e se tutto ci viene spiegato, non c'è più gusto. Almeno io la vedo così.

In ogni caso, io l'ho interpretato così. Il bimbo ha assistito ad un'omicidio in cui erano coinvolti i mandanti dei due killer. Il bambino "decide" di testimoniare, così con i genitori finiscono sotto il programma protezione testimoni. Allora l'organizzazione, mafia o quello che è, assoldano appunto due killer per far fuori la famiglia ed agenti che li tengono d'occhio. Ma il bambino lo vogliono vivo... e questa è la domanda da un milione di dollari. Che ci vogliono fare con sto ragazzino?
vodici  20/05/2011 00:26:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah ah ah domanda da un milione di dollari... Come ho detto nel commento, il film mi è piaciuto assai. La sola cosa che nn funziona sono proprio le fastidiose domande. Veramente un peccato! Concordo infine al 100% sulla grande attuazione di Scheider (sono un suo fan da sempre!)!