nocturnokarma 7 / 10 05/02/2013 17:31:14 » Rispondi Dopo le divertenti auto-celebrazioni degli ultimi film, Kitano torna con un yakuza-movie granitico. Un film di genere puro, dove la poesia visiva di Takeshi è messa in secondo piano rispetto all'alternarsi di stasi e sangue a fiumi nel suo classico stile.
Rivisitazione in tono minore di tematiche già affrontate, ma anche un'ironia beffarda e un canto del cigno di un genere e di un senso dell'onore dei suoi personaggi.