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DAL TRAMONTO ALL'ALBA regia di Robert Rodriguez

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Harpo     7 / 10  31/05/2006 20:35:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Buon film, che si può dividere principalmente in due parti.
L'inizio si può definire come un film d'azione tendente al noir in cui vi è una continua ricerca del paradossale. Questa parte è fortemente legata alla presenza di Tarantino che, anche se non dirige, come attore ruba praticamente sempre la scena agli altri. Quindi possiamo dire che si nota senz'altro che questa storia è stata scritta dal regista italo-americano in quanto presenta tutte le peculiarità del suo reperterio.
La seconda parte, invece, la si può accostare al genere horror di serie B (se non C o D) che fu inventato, svariati anni fa, da un signore che si chiama George Romero. Senz'altro le due parti si accomunano nella continua ricerca dell'assurdo ma in questo secondo tempo, è il classico genere splatter ad emergere.
Dunque "Dal tramonto all'alba" è un discreto lavoro che, ispirandosi chiaramente ad altri registi e ad altri film, riesce comunque a coinvolgere. A differenza di tanti pocci che vengono prodotti e diretti in questi anni, Robert Rodriguez fa una pellicola che, sicuramente non inventa niente di nuovo, ma comunque non cade mai nel banale e nello scontato. Infatti va sottolineato che anche se si vuole copiare una o più opere il risultato può essere pessimo lo stesso (basti pensare a "The exorcism of Emily Rose", che deve tutto a "L'Esorcista" ma non fa mai paura).
Infine va sottolineata l'ottima interpretazione di George Clooney, ma anche quella un po' troppo appanata di Harvey Keitel.