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LA SCOMPARSA DI ALICE CREED regia di J Blakeson

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BlueBlaster     6½ / 10  09/01/2015 03:41:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Thriller a basso costo girato in poco più di due location e con tre attori di numero...ma questi tre attori di numero sono a dir poco fantastici e perfettamente in parte: la Arterton (molto molto gnoccà), Eddie Marsan (bravissimo come sempre) e un certo Martin Compston.
Girato bene, montato altrettanto bene e con una colonna sonora azzeccata.
Ovviamente la forza del film sta nella sceneggiatura (come accadde per il film a basso costo spagnolo "La verità nascosta") che è ricca di capovolgimenti e cambi di rotta...una ragnatela che si crea tra i tre protagonisti e che tiene alto il ritmo e l'attenzione.
La prima parte dei preparativi al rapimento,e rapimento stesso, è montata benissimo ed interessante per capire come si muovono e ragionano gli aguzzini. Poi i toni diventano cupi con una fase di prigionia realistica e dalle tinte forti. Infine si dipana la struttura portante fatta dai colpi di scena sino ad un finale ben concepito e quasi sardonico.
Non è il film più originale del mondo e bisogna dirlo, non sarà neanche un capolavoro sotto nessun punto di vista ma le carte che Blakeson aveva a disposizione se le è giocate più che bene!
Mic Hey  19/04/2015 01:03:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'ho visto stasera.. si è vero è piuttosto buono unico difetto troppi colpi di scena sul finale cavolo sembrava non finire mai
BlueBlaster  19/04/2015 03:06:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho visto lo facevano in TV, e non è la prima volta nelle ultime settimane, cosa che mi pare abbastanza strana...
In effetti calcano la mano con i colpi di scena e questo stanca un poco come avvenne per il thriller "sex crimes"...ho provato il tuo stesso astio nell'ultimo quarto d'ora, o avevano troppe idee o le avevano esaurite per riempire il minutaggio ma fatto sta che peccano proprio sull'epilogo.