Jolly Roger 7 / 10 08/05/2012 10:12:38 » Rispondi Sicuramente Stigmate è un film godibile per tutti i palati. Un po' thriller, ma non troppo, un po' horror, ma non troppo, una po' drammatico, ma insieme mistico. La regia da video clip è abbastanza azzeccata. Grazie ad essa, il film acquista velocità, nonostante il tema trattato sia di per sé abbastanza lento.
Gabriel Byrne, come attore, è una garanzia in tutti i film che fa. Il film non è originalissimo, comunque ci sta. Pesca a mani piene da L'Esorcista,
al di là di tutto, la divisione tra buoni e cattivi non è così netta in questo film.
Il Messaggero, che poi è la reincarnazione del prete della scena iniziale, non è poi che sia così "buono" con la ragazza il cui corpo stà occupando. Mi riferisco soprattutto alla scena in cui la ragazza si taglia ripetutamente con il coltello. Parimenti, il cardinale che vuole tenere segreto il vangelo di Gesù, è convinto che lo spirito del prete debba essere cacciato con un esorcismo. Non sono convinto al 100%, pertanto, che agisca in totale mala fede.
Detto questo, la mia opinione è che Stigmate, così come altri film come L'Esorcista, siano film horror e basta. Nel senso che non sono film horror fatti per dare un messaggio, ma sono messaggi strumentali a rendere migliore un film horror. Il tema mi ha incuriosito, comunque. Al di là del fatto che uno possa non credere o comunque dubitare dell'esistenza di Dio o del suo legame con Cristo, mi sembra invece impossibile mettere in dubbio l'effettiva esistenza storica di quest'ultimo. Quindi il film mi ha fatto sorgere una serie di domande. Ad esempio: quanti vangeli esistono, contando anche quelli apocrifi? Cosa dicono quelli apocrifi e perché sono stati dichiarati tali? Sono veri i Vangeli che leggiamo, o sono stati in qualche modo volontariamente "modificati" nel tempo? Esiste uno scritto fatto direttamente da Gesù? Domande che resteranno sempre senza risposta, ma l'argomento è interessante.