DitaAppiccicose 7 / 10 05/06/2016 21:00:10 » Rispondi La terza prova di Fulci alle prese col giallo mi è piaciuta più delle prime due ma non mi ha entusiasmato. Il taglio onirico dell'autore è sempre presente ma in misura minore rispetto ai due precedenti gialli; rimane invece abbastanza alto il tasso erotico rappresentato da una Barbara Bouchet ripresa nuda di fronte ad un bambino... Al di là dell'aspetto estetico, comunque, l'interpretazione di Barbara Bouchet mi è piaciuta, come ho trovato buona quella di Florinda Bolkan ( Milian mi è piaciuto meno ). La regia è buona ma non mi convince appieno, le scene splatter sono ridotte al minimo
( l'assassino della "maciara", brutalmente violento ma che ho trovato un po' irrealistico: le catene non provocano quegli squarci ! ).
E' interessante la denuncia del bigottismo e dell'ignoranza popolare; ancor di più il fatto di far rappresentare il "bene" da un personaggio ambiguo come quello interpretato da Barbara Bouchet ( ragazza spudorata dedita al consumo di droga ed adescatrice di ragazzini )
Alla fine, a piacermi di meno di questo film presentato da più parti come il capolavoro di Fulci, è proprio la sua regia, la sua "mano", il suo mescolare i generi ( il giallo, il neo realismo italiano, l'erotico, una punta di horror... ) che alla critica piace ma che io ritengo sia stato ottenuto in maniera un po' spartana.