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NON SI SEVIZIA UN PAPERINO regia di Lucio Fulci

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Filman     9 / 10  16/11/2021 22:40:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Investigazione sul campo e morti truculente erano il dictat del giallo all'italiana, un giallo dalle atmosfere lugubri, stregonesche e con serial killer perversi. Sostanzialmente il primo noir moderno.
Ed è a dir poco moderno NON SI SEVIZIA UN PAPERINO nel suo decidere di porsi tra le rupestri e rurali povertà di provincia, in questo caso quella del Sud Italia, la cui mentalità sociopatica non può che emergere a contatto con il mondo contemporaneo. Come se non bastasse il tema e l'ambientazione avanti di quarant'anni, Lucio Fulci comprende a pieno le potenzialità di tutto questo e le usa per descrivere pregiudizi e chiusura mentale di tale provincia, causa di ogni male che accade in questo capolavoro, compresa la demonizzazione della sessualità in un contesto dalle radici cattoliche.
Il divertimento nell'utilizzare e la cura nel proporre le carni macellate e il sangue finti, il buio, la pioggia, il fango, le musiche infernali e tutto ciò che poteva creare terrore vero sono al massimo. Riuscire ad essere filosofico, antropologico e sociale per un film di questo genere è quasi unico.