Angel Heart 7 / 10 07/01/2011 13:42:32 » Rispondi Bel thriller italiano, sicuramente tra le opere più riuscite di Fulci. Il regista romano, grazie ad una sceneggiatura agghiacciante e una location sperduta ed inquietante, riesce a trasmettere allo spettatore un'angoscia e una tensione semplicemente da manuale. Crudele, efferrato e di gran atmosfera, con delle belle musiche, un'affascinante quanto macabra fotografia, e un paio di sequenze storiche davvero disturbanti (il barbaro omicidio in pieno giorno della Bolkan e la Bouchet completamente nuda davanti a un bambino). Ottimo anche il modo in cui il regista chiude la storia, un colpo di scena imprevedibile, esplicativo (vengono spesso inserite inquadrature di bambini - creature pure ed innocenti - che pregano) e tutt'altro che banale. Cinema di genere come non se ne fa più, ed uno dei Fulci (piuttosto originale) che oggi riesco veramente ad apprezzare. La storia è bella e la confezione di classe (se si tiene conto dei futuri lavori del regista). Da vedere.
Peccato solo per la lotta finale, che fa proprio schifo e finisce in modo ridicolo. Come cazzò ha fatto Milian a prendere la suola del prete e buttarlo giù con una presa del genere? Questi dettagli irreali e inverosimili sono un must dei film di Fulci, ma a tutto c'è un limite... Il pupazzo meccanico poi, fatto malissimo, fa davvero troppo ridere! Ogni volta che va a sbattere la faccia si frantuma come un vaso ed escono scintille a fiotti