nocturnokarma 6½ / 10 12/01/2013 11:30:32 » Rispondi La prima incursione nel gore di Lucio Fulci è un prodotto interessante per molte ragioni. La singolare (e all'inizio opprimente) ambientazione meridionale, i temi della stregoneria (un topos dell'horror italiano) e della superstizione nell'era del progresso. La sceneggiatura ha buchi come voragini, e i meccanismi della suspence sono rozzi. Un cult sopravvalutato nella riuscita, ma consigliatissimo per gli appassionati. Fulci diventerà superbo nelle opere successive.
Imperdibile per una scena cult: una violentissima e compiaciuta lapidazione.