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NEL MEZZO DELLA NOTTE regia di Delbert Mann

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atticus     8½ / 10  21/08/2015 00:58:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un ritratto affatto banale di solitudini quotidiane, esempio tra i meglio riusciti di quel "neorealismo americano" di cui Paddy Chayefsky, autore del soggetto (e prima ancora di "Marty" e "Pranzo di nozze"), fu indiscusso maestro. "Nel mezzo della notte", sotto la sua impostazione teatrale (che si traduce sullo schermo in una certa lentezza) e il suo tema vagamente scabroso, si rivela un film profondamente drammatico e, al contempo, di disarmante realismo. Mi ha molto colpito la sincerità con cui sono stati resi i due caratteri principali, senza nessuna intenzione di renderli "politicamente corretti", così come mi ha commosso l'epilogo, perfettamente rispettoso di una poetica in cui l'ordinarietà si accetta ma a costo di viverla senza omologazione e preconcetti. Delbert Mann si conferma abile bozzettista di geometrie psicologiche e superbo direttore d'attori: magnifico Fredric March ma assolutamente splendida e intensa Kim Novak in un ruolo non facile, reso con mille sfaccettature. Dispiace solo che in Italia circoli in una copia che grida vendetta...