Palestrione 7 / 10 19/06/2022 23:24:27 » Rispondi Da piccolo ho visto questo film un sacco di volte perché l'avevo registrato su una videocassetta. All'epoca non avevo colto tutte le sottili sfumature che si possono scorgere soltanto da adulti, ovvero il fatto che non sia Junior il cattivo ma tutta la società perbenista che si rifiuta di accettarlo. Ma per far comprendere cosa voglio dire sarà necessario fare alcuni esempi.
Prima di andare alla festa di compleanno della figlia dei vicini degli Healy, Junior conosce la festeggiata, che già si mostra poco accogliente nei suoi confronti e sottolinea il fatto che lui sia stato adottato, visto che gli Healy fino al giorno prima non avevano figli e improvvisamente ne avevano uno di ben sette anni. Il giorno della festa, la bambina che festeggia il compleanno tratta male Junior quando lui si avvicina ai suoi regali. Segno è che è molto viziata e che ha la puzza sotto il naso. D'altronde Junior fino a quel momento non le aveva fatto assolutamente nulla. Poi quella stessa bambina non vuole che Junior vada a guardare lo spettacolo di magia con gli altri invitati. Dunque è solo a questo punto che Junior si vendica con i dispetti. Secondo esempio: il campeggio. Anche in questo caso il gruppo di ragazzi si rifiuta di accogliere Junior e rimarca il fatto che sia un figlio adottivo. Junior si vendica con lo scherzo dell'orso. Terzo esempio: la partita di baseball. Gli avversari di Junior offendono Ben Healy chiamandolo "*******" e poi insultano anche Junior chiamandolo "figlio di *******". Junior si vendica rifiutandosi di mollare la mazza da baseball. Tutto questo ci fa capire che il bambino è il prodotto della società che da sempre lo ha rifiutato e lo ha trasformato in un mostro. Junior non è nato cattivo ma lo è diventato perché non è mai stato accettato. Non avendo mai ricevuto amore, non è in grado di amare e dunque si comporta male. Di fatto l'unico personaggio positivo è Ben Hiley, che però non è stimato né da sua moglie né da suo padre. La signora Hiley non parla proprio con Junior e vuole un figlio soltanto per migliorare il proprio status sociale, nella fattispecie per partecipare alle feste dei vicini. Big Ben invece non lascia nulla in eredità a suo figlio nonostante i tanti sacrifici. L'unico personaggio positivo è insomma trattato male ma è anche il solo a comprendere e ad amare incondizionatamente Junior, rifiutato a causa del pregiudizio che domina nella società di provincia.
Letto in questa maniera è tutt'altro che una commediola. Va visto da bambini per ridere, da adulti per capirne il messaggio.