GianniArshavin 8 / 10 28/09/2015 20:51:43 » Rispondi è incredibile come questo filmone del promettete Smith sia stato a suo tempo dirottato direttamente in dvd preferendo proiettare nei cinema l'ennesima porcata sui templari con Nicolas Cage,vista l'altissima qualità di questo titolo britannico.
La trama è risaputa, e ricorda molto da vicino la saga di Magdeburgo di Alan Altieri, con cui condivide il periodo storico oscuro e l'atmosfera pestilenziale e mortifera. Black death viaggia sui sempre affascinanti binari dei film fra l'epico e l'horror,e sfrutta l'ambientazione velenosa e cupa per mescolare al meglio due generi in apparenza cosi distanti. La prima parte dell'opera,quella del viaggio,è di una potenza enorme, mi ha incollato allo schermo e ha generato altissime aspettative che il regista riesce a non deludere nella seconda fase ambientata nel villaggio. In questa seconda parte la componente horror sale in cattedra,senza però sprofondare nel ridicolo; Smith dosa fasi splatter ed altre più arcane e sottili colpendo nel segno fino al grande finale,nichilista , crudo e crudo , lontano dal buonismo mainstream.
Oltre alla bellezza della storia , alle maestose scenografie e al mix di generi , l'autore inglese non dimentica i contenuti e sferra una veemente critica a tutti i tipi di fanatismo mistico-religioso,e il colpo di scena conclusivo è indicativo in merito.
Dunque una pellicola di grande valore,fra le migliori sul tema. Da recuperare assolutamente.