axel90 4 / 10 13/08/2010 20:49:11 » Rispondi Vuota e poco carismatica tragicommedia grottesca dal gusto indipendente. Alla sua prima opera, Arie Posin dirige e sceneggia una pellicola che ruota intorno alla incompatibilità di una società all'apparenza perfetta ma chiusa di trovare un modo per comunicare. Comunicare e ascoltare, essere partecipi. Per fare tutto questo però, Posin incasina una storia alimentandola con altre sottotrame che sembrano aggiunte giusto per riempire il vuoto di vere idee originali. La storia addirittura prende una piega umoristica (non facendo mai ridere) e arriva ad un finale patetico. Bulli, sindaci creativi, casalinghe disperate sono i clichè di una storia che non riesce mai veramente a decollare. Altro enigma inspiegabile è la presenza di un cast del genere. Ma la recitazione di tutti va di pari passo con la pellicola.