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LIFE AND DEATH OF A PORNO GANG regia di Mladen Djordjevic

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Invia una mail all'autore del commento INAMOTO89     8 / 10  09/09/2011 12:34:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mah, non mi capacito davvero su come si possa dare 1 insufficienza a sto film !
I paragoni con serbian film si limitano soltanto alla nazionalita' del film e alla tematica snuff, perche' x il resto i film sono totalmente diversi su ogni livello, su tutti quello dello shock .
Life and death of a porno gang è decisamente + ''morbido '' da approcciare e le scene disturbanti ( quasi tutte di matrice hard-core) sono comunque accompagnate da 1 pregnante ironia di fondo che rende il film grottesco x i primi 40 minuti buoni. Dopodiche' si ha una brusca inversione di tendenza e il film assume toni cupi e disperati : l'allegra combriccola del porno si trasformera' da ingenui artisti indipendenti vogliosi di far conoscere al mondo la propria arte ad assassini incalliti pronti a tutto pur di racimolare i soldi necessari alla loro sopravvivenza....il tutto ovviamente segnera' indelebilmente la psiche dei personaggi e li portera' all inevitabile distruzione...
Detto questo, il film è davvero bello, x lunghi tratti mi ha ricordato il capolavoro belga Ex drummer ( situazioni comiche,personaggi freaks tra i quali parecchi omosessuali, violenza, atmosfere cupe e sporche) ma mentre il film di koen mortier parte forte e si mantiene teso e avvincente fino alla fine ( superba e inaspettata) , l'0pera di djordjevic ha un finale troppo telefonato e per certi versi ''buonista'' che secondo me stona un po' con l'andazzo del film.
Comunque il panorama underground serbo è davvero una miniera di gemme davvero notevole e va tenuto sicuramente d'occhio