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ICHI THE KILLER regia di Takashi Miike

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Crazymo     9 / 10  09/08/2012 01:48:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eccomi approdare al primo film di Takashi Miike, non ho letto nessuna recensione (solo voti) per non rovinarmelo e devo dire che mi è veramente piaciuto. Sorpassando sulla famosa violenza eccessiva (ne parlano tutti... ma del film che ne parla?) a volte in effetti un pò fuori luogo e che non fa ben capire dove vuole puntare il film (L'uomo tagliato perfettamente a metà, jinji che si rivela una sorta di bodybuilder) che sembra prendere una rotta quasi comica per poi ritornare in careggiata, a volte invece una violenza davvero ben costruita e funzionale per il film (su tutte la scena "coi ganci", fantastica... da voltastomaco). La cosa che mi ha colpito di più e stata la capacita di Miike dietro alla dmp, oltre che per la trama (avevo gia letto il manga su consiglio di un'amico) il quale merito va al grandissimo Hideo Yamamoto; come dice Miike mi ha stupito, film costruito in modo sensazionale, come tanti tasselli di un puzzle, bella fotografia che ritrae al meglio la parte "malata" del giappone e della Yakuza, un vero piacere per gli occhi oltre che per "tutto il resto". Un film che molti cercano per la violenza ma che va oltre, raggiungendo apici di poesia soprattutto nel bellissimo finale, veramente iconico ed indimenticabile. Da rivalutare anche per chi l'ha definito "un capolavoro di violenza" (e basta?), un film che va oltre... di certo non privo di errori (la gia citata violenza a volte quasi cartoonesca, che non va secondo me a braccetto con i punti di vero humor nel film, azzeccati e divertenti) ma una vera lezione di cinema "ai limiti". Grande Miike, un nuovo idolo!