cash 8 / 10 15/02/2005 19:44:17 » Rispondi grottesca parodia di una famiglia giapponese, in cui la follia claustrofobica del nucleo casalingo è portata all'eccesso. In questo film accade davvero di tutto, esattamente come ci si potrebbe aspettare da miike. tecnicamente sottoforma ma ideologicamente da sballo, dove (per fortuna) l'ironia stempra, e di brutto, le violenze fisiche e psicologiche presenti. bellissima la simbologia della madre che secerne latte in continuazione riappropriandosi della maternità perduta e soprattutto ambigua la figura del visitatore q, il deus ex machina del film. Occhio però; nel film ci sono incesti, stupri e necrofilia. Non ci crederete, ma è un film ampiamente ottimistico!